Tabella di sintesi
INCENTIVO OCCUPAZIONE IO LAVORO
[Decreto Direttoriale n. 52/2020 Circolare INPS n. /202020]
Sgravio contributivo totale (entro il tetto massimo di 8.060 euro su base annua) per un periodo di 12 mesi per l’assunzione, nel periodo 1° gennaio 2020 – 31 dicembre 2020, delle seguenti tipologie di utenti:
- Lavoratori di età compresa tra i 16 anni e i 24 anni
- Lavoratori con più di 25 anni di età, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi
Tali figure devono essere assunte con contratto a tempo indeterminato anche a scopo di somministrazione o in apprendistato professionalizzante (lo sgravio è cumulabile con l’esonero strutturale previsto dalla legge 205/2017).
È un’opportunità rivolta a tutte le aziende che intendono assumere nuove risorse ed è particolarmente vantaggiosa, in quanto è destinata a lavoratori di qualsiasi età, non solo gli under 29.! Clicca qui per approfondimenti
I concetti principali
Lavoratori agevolati
L’esonero contributivo è rivolto ai datori di lavoro privati che assumono:
- lavoratori di età compresa tra i 16 anni e 24 anni;
- lavoratori con 25 anni di età e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
Condizione essenziale è l’assenza di rapporti di lavoro negli ultimi sei mesi con i datori di lavoro agevolati.
Datori di lavoro
Per quanto concerne i datori di lavoro, la norma non pone limiti geografici o vincoli dimensionali: è quindi applicabile a qualsiasi azienda, indipendentemente dalla residenza del lavoratore. Le aree in cui deve essere ubicata la sede del datore di lavoro sono:
- “Regioni meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia);
- “Regioni più sviluppate” (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento e Bolzano, Toscana, Umbria, Marche e Lazio);
- “Regioni in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna).
Quindi, indipendentemente dalla macro divisione che è stata fatta, l’incentivo vale in tutto il territorio nazionale.
Rapporti di lavoro rientranti nell’incentivo IO Lavoro ANPAL
È possibile accedere alla nuova misura esclusivamente per le seguenti tipologie contrattuali:
- contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione;
- contratto di apprendistato professionalizzante.
Rapporti di lavoro non rientranti nell’incentivo Io Lavoro Anpal
Sono esclusi dal beneficio i contratti di lavoro a tempo determinato, i contratti di lavoro domestico, occasionale o intermittente
Importo e durata di IO Lavoro
L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione di premi e contributi dovuti all’INAIL, per un periodo di 12 mesi a partire dalla data di assunzione. L’importo massimo è di 8.060 euro su base annua, per ciascun lavoratore assunto, e deve essere riparametrato e applicato su base mensile.
In caso di lavoro a tempo parziale il massimale è ridotto proporzionalmente all’orario di lavoro effettivamente svolto.
L’incentivo deve essere fruito, a pena di decadenza, entro il termine del 28 febbraio 2022.
Rispetto del “de minimis”
L’incentivo può essere fruito alternativamente nel rispetto del “de minimis”. In particolare, in caso l’azienda dovesse fruirne oltre i limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 1407 del 18 dicembre 2013, occorre rispettare quanto contenuto nell’art. 7 del suddetto Regolamento.
In altri termini, l’incentivo può essere fruito qualora l’assunzione comporti un incremento occupazionale netto. Condizione, questa, non richiesta per i casi in cui il posto o i posti occupati sono resi vacanti in seguito a:
- dimissioni volontarie;
- invalidità;
- pensionamento per raggiunti limiti d’età;
- riduzione volontaria dell’orario di lavoro;
- licenziamento per giusta causa e non in seguito a licenziamenti per riduzione del personale.
Modalità d’inoltro dell’istanza di ammissione a IO Lavoro
Ai fini dell’ammissione al beneficio, è necessario fare richiesta preventiva sui portali regionali dedicati, attraverso un ente accreditato come il nostro. Successivamente i datori di lavoro interessati devono inoltrare un’istanza preliminare di ammissione all’INPS esclusivamente attraverso l’apposito modulo telematico.
L’INPS effettua le seguenti operazioni:
- determina l’importo dell’incentivo spettante in relazione alla durata e alla retribuzione del contratto sottoscritto;
- verifica, mediante apposito modulo telematico, i requisiti di ammissione all’incentivo;
accerta la disponibilità residua delle risorse; - comunica, in caso di esito positivo delle precedenti verifiche, l’avvenuta prenotazione dell’importo dell’incentivo in favore del datore di lavoro.
IO Lavoro: cumulabilità con altri bonus assunzioni
Il Decreto Direttoriale n. 52/2020 all’articolo 8 specifica la possibilità di cumulare IO Lavoro con:
- l’incentivo per chi assume i percettori di Reddito di Cittadinanza;
- il bonus assunzioni per l’occupazione giovanile stabile, nel limite di 8.060 euro su base annua;
- i bonus assunzioni specifici di alcune regioni del sud Italia di cui all’art. 3 del D.D. ANPAL 52/2020.
Cumulabilità con il bonus assunzioni under 35
Il Decreto Direttoriale ANPAL 66/2020, specifica infine che l’incentivo IO LAVORO è altresì cumulabile con l’esonero volto all’assunzione stabile di giovani fino a 35 anni di età, nel limite massimo di un importo pari a 8.060 euro su base annua.
Pertanto terminata la fruizione dell’incentivo “IO Lavoro”, sarà possibile agganciare il bonus assunzioni giovani under 35 nel rispetto della normativa di riferimento.
Ma se non è ancora attuativo, cosa posso fare adesso?
Inizia a prenotare la dotazione per la tua nuova assunzione e successivamente potrai inviare istanza all’INPS.